La postura nell’atleta
Perché è importante educare l’atleta ad una corretta postura?
I principali squilibri si possono notare al livello delle spalle, con disallineamento scapolare, e al livello del bacino, con presenza di inclinazioni del bacino. Tutto ciò può comportare un insufficiente raddrizzamento della colonna vertebrale;
Gli atleti dovrebbero essere sempre in grado, durante le attività prestative, di percepire, mediante la respirazione, sia il battito cardiaco che il grado di tensione muscolare;
Questo lavoro preparatorio diviene fondamentale per gestire il grado di libertà di movimento delle articolazioni, al fine di prevenire infortuni che limiterebbero in particolar modo, le performance atletiche future.
Cosa si intende per allineamento posturale nell’atleta?
È la condizione in cui il corpo si trova quando testa, colonna vertebrale, bacino, ginocchia e piedi si trovano sovrapposti sullo stesso asse verticale, ovvero perpendicolare al piano di appoggio;
Durante un’attività fisica la postura rimane costantemente perturbata, cioè nella condizione di corpo instabile, quindi non allineato con conseguente perdita di stabilità a favore di una pericolosa rigidità;
Questo comporta un aumento considerevole del costo energetico per effettuare un movimento o quel determinato gesto atletico. La conseguenza si esprime in una produzione di carico eccessivo su muscoli, ossa ed articolazioni.
Quanto è importante la ginnastica posturale nell’atleta?
Pone come essenziale sequenze di movimento coordinate con la respirazione. Se si rinforza la muscolatura posturale ed i relativi automatismi, l’atleta sarà in grado di riprendere l’allineamento posturale anche in condizioni di fatica prevenendo eventuali infortuni;
Diviene fondamentale una corretta respirazione che permette una maggior espansione del volume toracico e, soprattutto, il corretto utilizzo del muscolo diaframma, dato che, dalla rigidità di quest’ultimo derivano molte cause di squilibrio posturale;
Un lavoro di corretta respirazione per il muscolo diaframma, contestualmente ad un potenziamento della muscolatura della cintura addominale, definita “Core”, ridurrà molte tensioni muscolari con conseguente aumento del R.O.M., ovvero maggiore libertà del movimento delle articolazioni di caviglia, ginocchio, bacino e torace.
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